"L'energia universale è Una, ed è Amore.

Chiunque puo' imparare ad accedervi, per muoverla, veicolarla o indirizzarla attraverso gesti, simboli e soprattutto un intento d'amore agli altri.

Non ha livelli, non richiede requisiti se non l'amore stesso, espresso nell'intenzione e nella scelta di chiedere il consenso a chi riceve.

Non possiede  e non puo' essere posseduta da alcuna personalità, ma puo' essere percepita perfettamente, in presenza e a distanza, da chi riceve.

Prevede un compenso in energia, poichè è l'energia che si muove da un punto ad un altro: e quando si muove, crea un vuoto che dev'essere colmato. Tutto, nel Creato, funziona in questo modo.

Quando un fiore sboccia e viene colto, lascia un vuoto tra le zolle della terra. Se in quel vuoto non viene posto un altro seme, anche d'altra natura, nulla fiorirà di nuovo, e la terra presto diverrà sterile.

Il guaritore non guarisce: si fa strumento affinche' avvenga la guarigione. Opera in funzione dell'Amore, connesso con Amore a quell'Amore da cui proviene, e grazie all'Amore riesce a portare giovamento a chi attende in Amore. E quel giovamento ritorna: piu' numerosi sono coloro che ricevono Amore, piu' Amore riceverà chi lo ha trasmesso, perchè ciascuna energia torna moltiplicata, a chi la esprime.

Non esistono trattamenti che operano "miracoli" dall'esterno, poichè l'autentico miracolo è interiore, soltanto interiore: appartiene all'Essenza incarnata che lo richiede ed è pronto a riceverlo, perchè ha assimilato la lezione che il dolore ha impartito. Se la lezione non viene appresa, non è ancora il tempo della guarigione completa. Talvolta la guarigione non riguarda propriamente chi ne è afflitto, ma chi lo circonda, il suo gruppo karmico, il cerchio cui appartiene e nel quale ha scelto di fiorire.

Qualsiasi trattamento ha la funzione di una Chiave: sblocca la serratura, ma non apre la porta. Cio' richiede l'azione di chi sta cambiando, di chi desidera vedere, comprendere, sapere di piu'. Allora egli poggerà la mano sulla porta e la aprirà.

Se il miracolo avviene, non sarà stato il guaritore a compierlo, ma la Luce attraverso lui: si muove e cicatrizza, aiuta, velocizza, guarisce, rinfresca, nutre. Nessun guaritore salva, soltanto la fede porta la salvezza, in qualunque Luce e armonia quella fede riponga le sue radici.

Durante il trattamento, spazio e tempo si annullano. Legati alla densità della materia, il tempo non si manifesta, poichè la dimensione muta, si innalza, si eleva, e spalanca visioni su passato e futuro, su cio' che è accaduto e serve conoscere e su cio' che potrebbe succedere e occorre prevenire. Per lo stesso motivo è possibile inviare Luce e Amore sia direttamente che a qualcuno lontano: anzi, spesso la distanza rende piu' limpida la visione, meno offuscata da eventuali attaccamenti e aspettative, legate alla personalità.

Trattare qualcuno in Luce e Amore è come varcare la soglia di un Tempio: approssimarsi ad una Fiamma che arde a suo modo all'interno di un altare differente dal proprio, quindi è indispensabile avvicinarsi nel massimo rispetto, pulizia, e Sacralità; non eccedere con il Soffio d'Amore per non nutrirne eccessivamente la fiamma.

Cio' che appare a chi tratta in Luce e Amore è semplicemente cio' che egli puo' tradurre in sensazioni, musiche, immagini e parole: cresce e si perfeziona nel tempo, ma non rappresenta in alcun modo la stessa verità in chi riceve, che puo' interpetare diversamente il messaggio giunto.

Come un profumo suscita emozioni diverse, come una musica o un colore scatenano sensazioni differenti, ecco che anche il "percepito" puo' mutare di significato, se le due Anime non sono in risonanza completa.

Risonanza e' affidamento assoluto, accoglienza del cuore all'Amore che viene, nella certezza che nulla di disarmonico potrebbe accadere ad entrambi. Risonanza e' sostenere lo sguardo del cuore dell'altro, è sentire pizzicata la stessa corda interiore. La risonanza si, puo' far scoccare la scintilla imprevista di un miracolo di Luce, che la Luce opera attraverso il guaritore.

Colui che opera nella Luce non considera l'ombra, e se la incontra, la illlumina. Non ne è mai sopraffatto.

E la cosa piu' importante,  sia resa gratitudine infinita a Luce e Amore prima e dopo un trattamento, perchè ha concesso l'opportunità a due Anime di divenire una per un istante eterno.

Sia mille volte benedetto chi con umiltà tende le sue mani, e lo sia chi con la stessa umiltà chiede aiuto, perchè cio' è manifestazione del Divino, che si fa Luce, che si fa Amore. Per tutti voi."

(Canalizzato da Esther il 19.06.2022)